Uno dei motivi d’orgoglio dei suonatori di questa banda è senz’altro
l’esistenza di un inno scritto appositamente per la valletta dei “liberi falchi”. Le sue origini si sono perse nella storia ma per fortuna il canto, tramandato di generazione in generazione, ha
permesso alla melodia di sopravvivere fino ai giorni nostri.
Come quasi in tutti gli inni, ad accompagnare la musica si trova un testo
che, in questo caso, descrive perfettamente l’orgoglio paesano e la voglia di libertà.
Bella valletta,
delizia del mio cuore,
sempre si vive e mai non si
muore,
sempre volando di qua e poi di
la
sempre cercando amore e
libertà!
Sì! come falchi! Liberi
siam…
sopra Pichea, sopra
Pichea.
Sì! Come falchi! Liberi
siam,
sopra Pichea, noi volar
vogliam